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Neuroni, i nostri vascelli vagabondi |
La nostra piccola fondazione si propone lo scopo di essere un centro per l’Arte e le Neuroscienze e un luogo di incontro e di dialogo interculturale per le giovani generazioni, per costituire un laboratorio di sperimentazione e di ibridazione di nuovi linguaggi espressivi artistici, soprattutto della creatività salentina.
Si propone inoltre di veicolare un’educazione estetica attraverso l’arte in un nuovo rapporto ARTE-CERVELLO che stimoli l’interesse per la conoscenza del funzionamento della mente umana e della sua dinamica relazione con il corpo e l’ambiente, sviluppando il tema del perché il cervello umano è stimolato dall'arte; sapendo che l’arte è una delle possibilità che abbiamo di rompere l’isolamento e il conformismo.
Il FANS (Fondazione per l'arte e le neuroscienze F. Sticchi) di Maglie continua i suoi argomenti di Neuroscienze, introducendo il settore della MENTE EMOTIVA con i suoi intensi sentimenti che si originano dalle attività inferiori del cervello (sistema limbico) che è organizzato in modo tale che gli stati affettivi prevalgano in ogni momento, inducendo l'apparato cognitivo a seguirli, con la conferenza : EMOZIONI I° parte = la RICERCA.
I sentimenti ci consentono di "porre mente al corpo", rappresentano in un certo qual modo l'accompagnamento musicale della nostra vita; e che A. Damasio chiama: MARCATORE SOMATICO.
Nulla assomiglia agli affetti, le parole non possono descriverli esattamente, come dice Jaak Panksepp, non si può spiegare come ci si sente a essere arrabbiati, spaventati, bramosi, affettuosi, soli, giocosi o eccitati, se non indirettamente attraverso metafore; in quanto essi scaturiscono dalle antiche capacità prelinguistiche del nostro cervello.
Cominceremo con il sistema della RICERCA, sistema multiuso gestito dalla DOPAMINA che ci concede la BRAMOSIA ANTICIPATORIA del desiderio, dell'euforia e della ricerca di ogni cosa, infatti questo sistema neuronale consente agli animali, compreso l'uomo, di cercare, trovare e acquisire tutte le risorse necessarie per la sopravvivenza e ci fa sentire bene in modo speciale. Per esempio ci fa sperimentare una soddisfazione in attesa di un pasto gustoso, fornisce cioè quel genere di anticipazione eccitata ed euforica che si presenta nell'attesa di mangiare quel pasto.
E ci accompagnerà in questo percorso la mostra di Pierluca CETERA che scandaglia l'essere umano intriso di svariate sfumature emozionali, dal titolo: "DOPAMINA".
I suoi personaggi seguono i loro stati affettivi, immersi in spazi mentali della memoria, alla ricerca della motivazione del loro agire, compreso il loro oziare e vagabondare, in attesa della scintilla della creatività e del cambiamento.
Nella filosofia aristotelica, la mente umana, attratta dalla conoscenza, è rappresentata come una NAVE che ha a poppa la MEMORIA e a prua la FANTASIA e l'IMMAGINAZIONE.
Ed è alla base della creatività; infatti la connettività dinamica delle reti neuronali guida il processo cognitivo attraverso lo studio e la perseveranza, ma quando questo fallisce, subentra un altro processo chiamato "VAGABONDAGGIO PILOTATO", che ne assume il controllo e produce la scintilla della CREATIVITA'.
Dobbiamo essere vascelli vagabondi.