Prossimo evento di Arte e Neuroscienze il 24 maggio 2019 e parleremo della PERCEZIONE nel contesto della mostra delle opere di Raffaele Quida.
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Neuroni, i nostri vascelli vagabondi |
La nostra piccola fondazione si propone lo scopo di essere un centro per l’Arte e le Neuroscienze e un luogo di incontro e di dialogo interculturale per le giovani generazioni, per costituire un laboratorio di sperimentazione e di ibridazione di nuovi linguaggi espressivi artistici, soprattutto della creatività salentina.
Si propone inoltre di veicolare un’educazione estetica attraverso l’arte in un nuovo rapporto ARTE-CERVELLO che stimoli l’interesse per la conoscenza del funzionamento della mente umana e della sua dinamica relazione con il corpo e l’ambiente, sviluppando il tema del perché il cervello umano è stimolato dall'arte; sapendo che l’arte è una delle possibilità che abbiamo di rompere l’isolamento e il conformismo.
Prossimo evento di Arte e Neuroscienze il 24 maggio 2019 e parleremo della PERCEZIONE nel contesto della mostra delle opere di Raffaele Quida.
"Cervello e Creatività" è il quarto appuntamento dedicato all'arte e alle neuroscienze presso il FANS di Maglie, che si svolgerà dal 16 al 25 novembre 2018, con le opere dell'artista Alessandro PASSARO e con il testo critico del dott. Carmelo CIPRIANI.
Usiamo l'arte come portale per la nostra intelligenza sociale ed emotiva, così come il talamo del cervello è il portale dei nostri sensi. Noi siamo soprattutto esseri visivi e il nostro cervello lavora molto con le immagini che manipola e archivia per poi riutilizzarle.
Questo è importante per la Creatività, in quanto sappiamo che non necessariamente l'artista dipinge ciò che vede, ma ciò che ricorda o immagina e questi engrammi della mente stimolano i nostri sensi attraverso il sistema libico, dandoci il piacere della visione dell'arte che coinvolge tutto il corpo.
Noi esseri umani già da bambini sviluppiamo e produciamo immagini realizzandole nelle forme proprie dell'infanzia; infatti Picasso ha detto: " tutti i bambini sono degli artisti, la cosa difficile è restarlo da adulti". La creatività è insita nella nostra specie ed è frutto del cervello che modellandosi nel corso dell'adolescenza, periodo in cui inventiamo noi stessi e la nostra personalità, entriamo nella vita adulta, quando passione e creatività volano alto, con tutto il bagaglio del nostro vissuto e le immagini che ci hanno formato, per completare il senso di sé e ciò che ognuno vuole essere, aiutati dall'emisfero destro del cervello.
Ed è proprio nella nostra gioventù che siamo aiutati nella creatività dal pensiero DIVERGENTE ( ossia l'innovatore dionisiaco ) tipico dell'adolescenza, a cui si aggiunge il pensiero CONVERGENTE ( l'artista apollineo ) dato dalla maturazione dei lobi frontali, dandoci la voglia e la passione per scoprire cose nuove.
Presentiamo la opere di Alessandro PASSARO in cui l'artista dipinge essenzialmente ciò che immagina, destrutturando la realtà presente e proiettandola in un prossimo futuro, per stimolare in noi la MERAVIGLIA che pervade il sistema libico, affinché l'arte ci possa dare il piacere creativo per sviluppare nuove prospettive.
Per vedere, è necessario aver imparato a vedere!
Narciso, attribuito al Caravaggio
Roma, Galleria Nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini